I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi e a renderli il più possibile efficienti e semplici da utilizzare. Utilizzando tali servizi e navigando i nostri siti, accetti implicitamente il nostro utilizzo dei cookie. I cookie presenti in questo sito sono esclusivamente di tipo tecnico e non profilano in alcun modo il comportamento dell’utente. Per maggiori informazioni sui dati registrati dai cookie, si prega di consultare la nostra Informativa Cookie.

L'AFRICA CHIAMA ONLUS ONG - Via Giustizia , 6/D - 61032 Fano (PU)

Tel. e fax 0721.865159

la storia di Abigail, una mamma forte!

Nell’avvicinarsi della Festa della Mamma desideriamo condividere con te la storia che Maristella Lunardon, volontaria in servizio civile in Zambia, ci ha inviato qualche giorno fa.

E’ la storia di Abigail, una mamma forte!

“Per molte donne in Zambia, diventare madre è una tappa fondamentale della propria vita, una condizione necessaria per dare espressione piena alla propria identità di donna. Non per tutte le donne si arriva a questo traguardo in modo lineare, dopo aver trovato il compagno della vita; per alcune, si tratta di un percorso tortuoso, in cui gli ostacoli tra la donna e il bambino che vede nel suo domani sembrano inesauribili e insormontabili. Abigail è una di queste donne che ha combattuto, affrontando molte sfide, per affermare se stessa attraverso il ruolo di madre.

Abigail ha 31 anni ed è affetta da anemia falciforme, una malattia genetica del sangue molto diffusa tra le popolazioni dell’Africa Sub-sahariana. Ha scoperto di essere malata a 18 anni, quando una delle crisi tipiche della patologia l’ha assalita all’improvviso: gli arti le sono diventati rigidi come se fossero fatti di legno e nel suo corpo è scoppiato un dolore acuto, come se tantissimi piccoli aghi la stessero pungendo nelle vene. Il dolore atroce è continuato per una settimana e poi se ne è andato, lasciandola debilitata e con difficoltà a muoversi e a camminare. La gente ha iniziato a chiamarla “la zoppa” per il modo in cui camminava, veniva derisa e classificata come “senza speranza”.

Abigail ha trovato la forza per imparare a convivere con la malattia: ha preso il diploma per diventare insegnante di scuola secondaria e ha iniziato a lavorare. Si è anche innamorata di un ragazzo che frequenta la sua stessa parrocchia… ed è rimasta incinta. Poco dopo il ragazzo l’ha lasciata ed ha purtroppo ricevuto dai medici informazioni allarmanti: una gravidanza nella sua condizione comportava alti rischi sia per lei che per il bambino.

I successivi nove mesi sono stati molto duri. Quando si è in attesa di un figlio, visite periodiche all’ospedale e un’alimentazione sana sono il principio di base. Ma quando guadagni poco e vivi con una sorella che ha problemi con l’alcol e un fratello malato (anche lui è affetto da anemia falciforme), queste fondamentali accortezze non sono scontate. Il tutto è stato aggravato dalla malattia: per ben tre mesi è stata ricoverata in ospedale a causa delle crisi acute che durante la gravidanza sono diventate più frequenti. I membri della sua comunità mormoravano che Abigail non ce l’avrebbe mai fatta, che era il caso di iniziare a pensare al funerale.

Infine il 24 ottobre, giorno in cui si celebra l’indipendenza dello Zambia, è nato il bambino, perfettamente sano e bellissimo. Dopo pochi mesi infatti ha ripreso a lavorare. Il suo innato istinto materno le permette di prendersi cura del bambino con naturalezza.

Finalmente Abigail ha realizzato il suo sogno e quando, fiera con il suo frugoletto in braccio, ti guarda negli occhi, puoi quasi sentire il suo grido di esultanza: “Io esisto! Io sono una donna! Io sono forte e lo proverò amando questo bambino e dandogli tutto ciò di cui ha bisogno!”

Insieme al bambino, è nata una nuova Abigail.”

Dai un valore diverso alla Festa della Mamma e condividi con lei la forza di Abigail e di tantissime mamme che lottano ogni giorno per i loro figli e che L’Africa Chiama raggiunge attraverso programmi mirati e concreti.

Richiedi la cartolina FESTA DELLA MAMMA e sostieni la Campagna Mille Giorni di Vita de L’Africa Chiama per assicurare cure e alimentazione a mamme e bambini nei loro primi mille giorni di vita.

Scegli il progetto da sostenere:

- Una visita pediatrica, screening di base, vitamina A e ferro ad un neonato:  donazione 20€

- Un programma nutrizionale per un mese per un bambino sottopeso: donazione 30€

- Un programma di educazione alimentare e cura di un bambino a 5 giovani mamme: donazione 60€

- Assistenza medica e nutrizionale ad una donna durante tutta la gravidanza: donazione 100€

Per altre informazioni telefonaci allo 0721 865159 o scrivi a regali@lafricachiama.org per ordini clicca qui.

Doniamo insieme un sorriso alle mamme!

E' la Festa della Mamma! Ricoprila di Regali Solidali!

Sempre al nostro fianco, ci ascoltano, ci consigliano, ci comprendono. A volte ci rimproverano e pazientemente ci sopportano.  In Italia come in Africa dire mamma è dire amore.

Guarda i nostri video


Servizio civile Universale SCU Italia & AfricaIntervista a Massimo sulla maratona in Tanzania e lesperienza di volontariato in Africa Welcome to SHALOM CENTRE - Doc (ENG/SubITA)

Settimana Africana Regionale - Convegni, artisti, musica e tanta solidarietà!?Un anno di Servizio Civile Universale in Africa (baraccopoli soweto Kenya)Un anno di traguardi - Bilancio Sociale 2022

Seguici su Facebook

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato sulle nostre iniziative eprogetti.