AGGIORNAMENTO EMERGENZA COLERA (KANYAMA-ZAMBIA)
Martedì 30 Gennaio 2024
La situazione colera in Zambia e soprattutto a Lusaka purtroppo non tende a migliorare. Il numero di casi è in aumento, come anche i decessi, tra cui quelli dei bambini. Si tratta della più grande epidemia del colera del paese, questi numeri infatti non erano mai stati registrati.
In una sola settimana la capitale del paese, Lusaka, ha visto un aumento di oltre il 70 per cento di persone ammalate e un incremento del 175 per cento del numero di morti.
Il governo dello Zambia è stato costretto a ritardare di tre settimane la riapertura delle scuole e ha trasformato lo stadio di calcio dove gioca la nazionale in un centro di cura per allentare la pressione sulle strutture sanitarie.
Anche la nostra Scuola Shalom riaprirà il 12 febbraio. Una scelta obbligata ma che inevitabilmente ha ripercussioni sociali: gli alunni perdono un mese abbandonante di scuola, rimangono a casa senza fare nulla e spesso abbandonati a se stessi.
La situazione è ancora più grave per tutti i bambini e bambine con disabilità che seguiamo. È proprio per loro che ci stiamo attivando proprio in questi giorni, da un lato lavorando affinché il centro sia accessibile a persone con difficoltà motorie e dall'altro attraverso visite domiciliari da parte della fisioterapista Bibian.
Ieri abbiamo acquistato materiale igienico sanitario e le volontarie Deborah, Lucia e Anna arrivate domenica a Lusaka, hanno preparato i pacchi.
Abbiamo poi iniziato con la distribuzione casa per casa ai bambini con disabilità e proseguiremo anche nei prossimi giorni.
I kit contengono: saponette, dentifricio, vaseline per capelli, spazzolini, detersivo e carta igienica e per le giovani ragazze anche assorbenti.
Grazie ancora a chi ci è vicino e non ci fa sentire soli.
Mattia Binacchi, rappresentante paese de l'Africa Chiama in Zambia
Dona subito per aiutarci ad affrontare questa emergenza!
AGGIORNAMENTO EMERGENZA COLERA (KANYAMA-ZAMBIA)
Giovedì 24 Gennaio
La situazione a Kanyama è ancora molto instabile.
Sabato a causa delle forti piogge una parte del muro di cinta che circonda il nostro centro è crollato, un danno importante e che mette a rischio la sicurezza dei servizi che elargiamo. Dobbiamo riscostruirlo il prima possibile ed il costo è di 700 euro. In questi ultimi giorni non ha piovuto quindi in parte il terreno si è asciugato, c'è uno spiraglio di sole che ci lascia ben sperare e che ci regala un pò di ottimismo, anche se siamo ben consapevoli che la stagione delle piogge durerà ancora per diverse settimane. Purtroppo il terreno non si asciuga dappertutto: ci sono diverse zone dove l'acqua non defluisce e stagna (pozze di 50 cm di profondità) peggiorando le condizioni igienico sanitarie. Diverse sono proprio lungo la strada per il Centro e all'interno del centro stesso, motivo per cui l'accesso alle nostre strutture è ancora molto difficile. Il numero di contagiati da colera è ancora in aumento e non si arresta. Fortunatamente il nostro staff è al servizio cercando di rispondere al meglio a tutte le richieste.
In questo scenario che ci sta mettendo a dura prova, la vita continua e in questi giorni sono nati diversi bambini nel centro di maternità!
Mattia Binacchi, rappresentante paese de l'Africa Chiama in Zambia
https://www.youtube.com/shorts/eQcTKsoHcQw
17 gennaio 2024
Ieri pomeriggio sono arrivati i vaccini e finalmente il nostro staff ha potuto iniziare la distribuzione, sia presso la nostra clinica sia nella comunità, casa per casa. Un passo importante che ci incoraggia e soprattutto incoraggia le persone, fra le quali c'è tanta preoccupazione e paura. Proprio ieri alla nostra Shalom Clinic abbiamo trattato 6 persone affette da colera.
Al centro invece abbiamo iniziato i lavori per cercare di arginare l'emergenza: pulizia delle fosse che avevano raggiunto il livello limite, acquisto di clorina e di apparecchi per l'installazione nei tank del centro e diffusione di igienizzante in tutti i locali della scuola, del centro di formazione professionale e dell'area sanitaria.
Purtroppo da ieri non abbiamo elettricità. I pannelli solari, installati qualche settimana fa', purtroppo con la pioggia funzionano a malapena e non riescono a far funzionare la pompa dell'acqua. Siamo all'opera con i tecnici proprio in queste ore per capire come risolvere.
Un ringraziamento a tutti coloro che in queste ore ci sono vicini: un grande incoraggiamento ad andare avanti.
Mattia Binacchi, rappresentante paese de l'Africa Chiama in Zambia
16 gennaio 2024
Secondo i dati ufficiali forniti dal governo di Lusaka da ottobre ad oggi sono state contagiate quasi 9.000 persone e i morti sarebbero già 351, dato sottostimato secondo chi opera in loco. Per contrastare il diffondersi della malattia le autorità stanno pianificando una massiccia campagna di vaccinazione. Martedì scorso 1,4 milioni di dosi di vaccini sono state consegnate al ministero della Salute dello Zambia. In questi giorni quindi partirà la somministrazione per contribuire a frenare la diffusione della patologia e proteggere le popolazioni a rischio nelle aree colpite dal colera (Fonte dati: Africa Rivista).
Kanyama è senza alcun dubbio l'area più colpita della capitale ed è uno dei quartieri più poveri e degradati dello Zambia, proprio a Kanyama L’Africa Chiama opera da oltre 10 anni con numerosi interventi per la popolazione più fragile. Il terreno particolarmente roccioso infatti impedisce l'assorbimento dell'acqua piovana: le strade sono per lo più impraticabili e le condizioni igienico sanitarie sono completamente fuori controllo.
Purtroppo molte delle nostre attività sono attualmente sospese, in primis la Scuola Shalom, chiusa per direttiva del Ministero dell'Istruzione. Non cessano però i servizi della Clinica Shalom, dove ogni giorno il nostro staff si prende cura di decine di pazienti. Un servizio essenziale per la comunità (oltre il colera ci sono tantissimi problemi gastrointestinali e di tipo respiratorio) ma molto difficoltoso da garantire in questi giorni perchè lo staff raggiunge la clinica solo a piedi e affrontando km e km con l'acqua che arriva fino alla pancia.
La nostra macchina è riuscita ad affrontare la strada solo fino a lunedì, quando a causa delle gravi condizioni della strada, ha avuto un grosso guasto ai freni ed al motore.
Le forti piogge hanno causato anche dei danni al centro Shalom de L’Africa Chiama, mettendo a rischio i servizi avviati: una scuola che ospita più di 1.000 studenti, una biblioteca, una scuola professionale, un centro di fisioterapia, un campo agricolo ed un allevamento di polli e conigli dove vengono impegnati ragazzi con disabilità per favorire il loro inserimento lavorativo.
Dona subito per aiutarci ad affrontare questa emergenza!
(specificando nella causale “Donazione emergenza colera Zambia”),
Tutte le donazioni a L’Africa Chiama sono deducibili e detraibili fino al 35%
Per magiori info contattaci allo 0721 865159, su whatsapp al 335 258290 oppure inviaci una mail a raffaella@lafricachiama.org.
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