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L'AFRICA CHIAMA ONLUS ONG - Via Giustizia , 6/D - 61032 Fano (PU)

Tel. e fax 0721.865159

WE CARE Programma di prevenzione, riabilitazione ed inclusione educativa per bambini e ragazzi con disabilità nella Regione di Iringa (Tanzania)

AID 012590/09/6

Incarico: valutazione esterna intermedia e finale

Nell’ambito del progetto WE CARE finanziato da AICS si prevede la realizzazione di due valutazioni esterne, una intermedia ed una finale, da parte di un esperto o da un team di esperti.

Soggetto capofila: L’AFRICA CHIAMA

Valutazione intermedia: fase preparatoria prevista nel mese di Giugno/Luglio 2024 e missione in loco nei mesi di Luglio/Agosto 2024

Valutazione finale: fase preparatoria prevista nel 33-34 mese di progetto (Giugno/Luglio 2025) e missione in loco nel 35 mese di progetto (Agosto 2025)

Obiettivi della valutazione intermedia:

Analisi, controllo, valutazione e verifica sia della misurabilità della progressione del valore corrente degli Indicatori che delle Fonti di Verifica previste nel DUP, oltre che dello stato di avanzamento delle attività in rapporto ai risultati attesi e in questo quadro, di valutazione della validità della rete di partenariato e/o dell’ATS.

Fornire indicazioni utili a migliorarne l'implementazione nel tempo restante fino al suo completamento e di consolidare l’approccio RBM.

Obiettivi della valutazione finale:

Oltre agli obiettivi di cui sopra la Valutazione Finale esprimerà anche un giudizio più ampio sulla rilevanza degli obiettivi in relazione alle esigenze locali, l'efficacia degli interventi, l'efficienza nell'uso delle risorse e la sostenibilità dei risultati raggiunti. Oltre alla misurabilità definitiva del raggiungimento dei Risultati, la Valutazione Finale dovrà anche stimare l'impatto dell'iniziativa, sempre secondo l’approccio RBM, descrivendo quali cambiamenti abbia contribuito a determinare nel contesto sociale, economico e ambientale e in relazione al raggiungimento degli SDGs di riferimento dell’Iniziativa.

Metodologia:

L’approccio metodologico della valutazione sarà di tipo misto e si baserà su una combinazione di metodi qualitativi partecipativi, revisioni di documenti quali-quantitativi e analisi di pertinenti dati secondari (documentazione del progetto, politiche pertinenti, ecc.).

La valutazione finale terrà conto dei seguenti 5 criteri di analisi previsti dal DAC – OECD e dalle linee guida della valutazione di AICS:

  1.  Efficacia: la capacità del progetto di raggiungere (o meno) degli obiettivi;
  2.  Efficienza: il grado in cui sono state utilizzate le risorse finanziarie nei tempi e nei costi previsti e se le scelte effettuate erano le più efficiente (minori costi o minori tempi) rispetto alle altre;
  3.  Pertinenza: la misura in cui l'intervento è adatto alle priorità e ai bisogni dei beneficiari, della comunità e delle istituzioni locali.
  4.  Sostenibilità: la misura del livello di appropriazione dei benefici del progetto da parte degli attori locali e dei beneficiari, il rafforzamento delle loro capacità e la possibilità di perseguire i risultati ottenuti nel tempo, rendendo i risultati verosimilmente sostenibili a lungo termine.
  5.  Impatto: i cambiamenti significativi si sono verificati nelle vite dei beneficiari, nei partner locali e nei servizi di base (salute e istruzione) per i minori con disabilità.

Compiti assegnati:

-       Analisi dei documenti di progetto e dei dati raccolti dagli operatori di progetto nel corso dello svolgimento delle singole attività

-       Impostazione del programma in loco della missione in coordinamento con il responsabile di progetto

-       Impostazione e gestione di focus group con i principali stakeholders di progetto

-       Studio del sistema di Monitoring&Evaluation

-       Elaborazione di una relazione di valutazione sui risultati raggiunti

Requisiti ed esperienza richiesta:

Esperienza nel settore della cooperazione internazionale in ambito sociale con particolare riferimento alle tematiche di educazione, disabilità, riabilitazione su base comunitaria e salute.

Esperienza nell’ambito di M&E e conoscenza delle procedure indicate da AICS.

Possibilmente iscritto ad albi e registri di valutazione presso MAECI e/o presso AICS e/o presso altri enti pubblici.

Non può aver avuto nel triennio precedente al 2020 collaborazioni stabili con L’AFRICA CHIAMA

Non può avere in corso contemporaneamente presso L’AFRICA CHIAMA più di tre valutazioni di progetti cofinanziati dall’AICS

Ottima conoscenza della lingua inglese.

Preferibile conoscenza della lingua kiswahili

Termini contrattuali: si prevede la retribuzione complessiva pari a 12.300,00 Euro lordi.

I costi di viaggio, assicurazione, visto, trasporto, vitto e alloggio in loco sono a carico del prestatore del servizio.

Mezzi e strumenti

Verranno messi a disposizione dell’esperto i mezzi e gli strumenti da parte della sede centrale del soggetto capofila (L’Africa Chiama con sede a Fano) e della sede di progetto di Iringa (Tanzania) in modo coerente alla politica di gestione dei medesimi definita da L’Africa Chiama.

TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURE

Apertura vacancy: 9 maggio 2024 ore 00.00

Chiusura vacancy: 10 giugno 2024 ore 00.00

Per candidarsi occorre inviare entro il 10 giugno 2024:

CV firmato

Lettera motivazionale

Indicare n. 2 referenze (con contatti mail e telefonici)

Oggetto della mail: Valutazione esterna prog. WE CARE AID 012590/09/6

All’indirizzo email: raffaella@lafricachiama.org

Verranno ricontattati solo coloro che supereranno la prima fase di selezione.

Sintesi del progetto:

ll progetto WE CARE intende attivare un programma multisettoriale volto a favorire l'accesso a servizi di qualità (prevenzione, diagnosi, salute, riabilitazione su base comunitaria e inclusione socio educativa) da parte di bambini e ragazzi con disabilità (0-15 anni) e delle loro famiglie nelle Province di Iringa Rural, Mufindi e Kyololo (Regione di Iringa - Tanzania). In particolare il progetto utilizza la metodologia CBR (Community Based Rehabilitation - Riabilitazione su Base Comunitaria), su cui il soggetto proponente, L’AFRICA CHIAMA AC, vanta una decennale esperienza. In riferimento a tale metodologia i soggetti coinvolti nella proposta, IBO ITALIA, CO.P.E., Shivyawata Tanzania Federation of Disabled People's Organisations e Health Centre Nyololo - KCA , in accordo con le autorità locali, hanno individuato come necessari i seguenti settori di azione:

R1: Prevenzione e salute. R2: Salute e CBR. R3: Educazione inclusiva.

Ultime Notizie

21.274

bambini raggiunti in Kenya, Tanzania e Zambia.

516.430

totale dei beneficiari diretti e indiretti.

87,83%

percentuale dei fondi raccolti destinati ai progetti in Africa e in Italia.

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